I terroristi di Hamas rinvigoriti dal sostegno islamico in arrivo da Istanbul hanno lanciato quattro missili contro il sud di Israele, due dei quali sono stati abbattuti da Iron Dome, uno è caduto in uno spazio aperto nel Consiglio Regionale di Eshkol mentre un quarto missile ha danneggiato la scuola della UNRWA a Beit Hanoun, all’interno della Striscia di Gaza.

Immediata la risposta israeliana. Caccia con la Stella di David hanno attaccato obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza colpendo depositi di armi e siti di addestramento per i terroristi islamici.

Secondo fonti palestinesi gli attacchi israeliani sarebbero stati almeno una decina indirizzati contro una struttura militare di Hamas per l’addestramento di uomini rana e contro una base militare basata vicino al campo profughi di Shati nella parte settentrionale della Striscia di Gaza. Le fonti palestinesi riferiscono di qualche ferito lieve. Significativi invece i danni materiali alle strutture di Hamas.

E’ il terzo giorno consecutivo che i terroristi di Hamas lanciano missili contro il sud di Israele in quella che sembra essere una strategia già vista in passato volta a innalzare progressivamente la tensione fino a spingere Israele a una reazione “più decisa” che possa poi essere condannata dalla solita e compiacente “comunità internazionale”.

A seguito dell’innalzamento della tensione lungo il confine con Gaza il comando del IDF ha deciso di chiudere temporaneamente i valichi di Erez e Kerem Shalom.