Ucraina: i russi perdono 640 uomini al giorno. Oltre 100.000 da inizio guerra

27 Dicembre 2022

Rights Reporter – Nell’ultimo giorno le Forze Armate dell’Ucraina hanno ucciso 620 militari russi e, dall’inizio della guerra, le perdite russe ammontano a 103.220 unità, lo ha dichiarato martedì lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina.

«Le perdite totali in combattimento del nemico dal 24 febbraio al 27 dicembre sono state circa: personale militare circa 103.220 persone (620 in più), carri armati circa 3016 unità, veicoli corazzati da combattimento circa 6.024 (sette in più) unità, sistemi di artiglieria circa 1.998 (due in più) unità, MLRS circa 418 unità, sistemi di difesa aerea circa 212 unità, aerei circa 283 unità, elicotteri circa 267 unità, UAV di livello operativo-tattico circa 1.707, missili da crociera circa 653, navi e imbarcazioni circa 16 unità, veicoli e autocisterne circa 4.652 (cinque in più) unità, attrezzature speciali circa 179 (una in più)», ha dichiarato l’AFU nel rapporto.

Droni iraniani alla Russia: quasi un terzo distrutti dalla difesa ucraina

Il portavoce del Comando delle forze aeree ucraine Yuriy Ihnat ha dichiarato che 70 dei 250 droni Shahed, forniti dall’Iran alla Russia nell’ultimo mese, sono stati distrutti dalle forze di difesa aerea ucraine.

«Nelle ultime due settimane, la Russia ha attaccato il territorio ucraino con i droni d’attacco Shakhed-131 e Shakhed-136 del secondo lotto di circa 250 droni di fabbricazione iraniana. Fino a 70 droni, utilizzati dai russi per colpire le nostre infrastrutture critiche, sono già stati distrutti dalla difesa aerea ucraina», si legge in una dichiarazione pubblicata martedì sul canale Telegram del Ministero della Difesa ucraino.

Secondo il capo della Direzione principale dell’intelligence Kyrylo Budanov, la Russia, in base a un contratto stipulato in estate, ha acquistato dall’Iran 1.700 droni esplosivi cosiddetti Shakhed, che saranno forniti in lotti. Finora la Russia ha lanciato circa 540 droni per attacchi tattici lungo la linea del fronte e contro centrali elettriche, pali e sottostazioni elettriche. La maggior parte dei droni d’attacco sono stati abbattuti prima di raggiungere i loro obiettivi.

Budanov ha anche osservato che la produzione di questi droni in Iran costa circa 7.000 dollari per unità e non è chiaro quanto la Russia paghi all’Iran per quest’arma.

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