Il comandante della sezione Cyber War dell’intelligence iraniana, Mojtaba Ahmadi, è stato trovato morto ieri sera in una zona boscosa alla periferia della città di Karaj, a nord-ovest della capitale, Teheran. Il corpo aveva due fori di pallottola sul petto sparati a distanza ravvicinata.
Mojtaba Ahmadi aveva diretto la sezione Cyber War legata alle Guardie della Rivoluzione Iraniana ed era tra i più accaniti accusatori di Israele in merito all’omicidio di cinque scienziati nucleari.
Secondo i pochi rapporti a disposizione alcuni testimoni avrebbero visto due uomini a bordo di una motocicletta affiancarsi a Mojtaba Ahmadi e sparargli direttamente al cuore. Una vera e propria esecuzione.
Immediate le reazione del Comando Cyber War delle Guardie Rivoluzionarie che hanno accusato agenti del Mossad di aver ucciso Mojtaba Ahmadi in quanto, secondo loro, sarebbe stato una “spiana nel fianco del regime sionista”.
Nessun commento da Gerusalemme dove però ammettono che la morte di Mojtaba Ahmadi è un durissimo colpo per il sistema di Cyber War iraniano in quanto l’uomo sarebbe stato uno dei maggiori esperti di sistemi di ackeraggio e difesa, responsabile di decine di attacchi cyberneteci ad aziende israeliane europee e americane.
Sarah F.