Rights Reporter
Aa
  • Home
  • Categorie
    • Medio Oriente
    • Opinioni
    • Guerra Ucraina
    • Editoriali
    • Intelligence
    • Report e analisi
    • Africa
    • Società e cronaca
  • Donazioni
  • Utilità
    • Politica per i Cookie
    • Principi etici e mission di Rights Reporter
    • Contatti
    • Chi siamo
    • Newsletter
  • Social
    • Facebook
    • Twitter
Rights Reporter
Aa
Search
  • Home
  • Categorie
    • Medio Oriente
    • Opinioni
    • Guerra Ucraina
    • Editoriali
    • Intelligence
    • Report e analisi
    • Africa
    • Società e cronaca
  • Donazioni
  • Utilità
    • Politica per i Cookie
    • Principi etici e mission di Rights Reporter
    • Contatti
    • Chi siamo
    • Newsletter
  • Social
    • Facebook
    • Twitter
Follow US
Rights Reporter > Medio Oriente > Iran: gli ayatollah hanno paura della TV. Distrutte 100.000 parabole
Medio Oriente

Iran: gli ayatollah hanno paura della TV. Distrutte 100.000 parabole

By redazione Published 26 Luglio 2016
2 Min Read
SHARE

iran-parabole-distrutte

Gli ayatollah in Iran hanno paura della TV, specialmente di quelle che trasmettono dall’estero che potrebbero rivelare al popolo iraniano una realtà diversa da quella preconfezionata dal regime, così decidono di distruggere oltre 100.000 parabole.

Quella che appare come una ulteriore stretta democratica in Iran è avvenuta domenica scorsa con tanto di cerimonia pubblica presieduta dal Generale Mohammad Reza Naghdi, capo della terribile Milizia Basij, una sorta di SS iraniana. Secondo la logica iraniana ben espressa proprio dal Gen. Mohammad Reza Naghdi «la maggior parte dei canali satellitari deviano la morale e la cultura della società iraniana». Parlando alla cerimonia di distruzione delle 100.000 parabole avvenuta domenica scorsa a Teheran, il Gen. Mohammad Reza Naghdi ha detto anche che «queste televisioni hanno portato a un forte aumento dei divorzi e della perdizione morale, hanno allontanato la gente dai valori della rivoluzione islamica e generato confusione». In sostanza con la scusa della morale viene impedito agli iraniani di accedere a informazioni che siano diverse da quelle distribuite dal regime.

In Iran, per volere degli ayatollah, è stata introdotta una legge contro le apparecchiature satellitari e chi le distribuisce o le compra rischia una multa pari a 2.800 dollari e, nei casi giudicati più gravi, anche l’arresto. La legge è apparentemente contrastata dal Presidente iraniano, Hassan Rouhani, e dal suo ministro della Cultura, Ali Jannati, i quali sostengono che invece di impedire l’istallazione delle parabole il regime le dovrebbe incentivare, ma da quell’orecchio gli ayatollah non ci sentono, sono così terrorizzati da qualsiasi contatto con il mondo sterno che invece di allentare la morsa l’hanno accentuata ulteriormente.

Scritto da Shihab B.

TAGGED: ayatollah, iran, parabole, tv

Stay Connected

Facebook Like
Twitter Follow
Youtube Subscribe

Articoli recenti

Foreign Fighters nella guerra tra Russia e Ucraina. Chi e dove sono
Guerra Ucraina
Rapporti Stati Uniti – Israele sull’orlo della crisi
Medio Oriente
Israele: è la crisi più grave della storia dello Stato Ebraico
Medio Oriente
Perché Putin non si può arrendere né si può trattare con lui
Guerra Ucraina Opinioni

You Might Also Like

Medio Oriente

Rapporti Stati Uniti – Israele sull’orlo della crisi

29 Marzo 2023
Medio Oriente

Israele: è la crisi più grave della storia dello Stato Ebraico

27 Marzo 2023
Medio Oriente

Drone iraniano contro base USA in Siria. La risposta americana

24 Marzo 2023
Report e analisi

Senatori USA chiedono all’Europa di designare l’IRGC come gruppo terrorista

23 Marzo 2023

© 2023 Rights Reporter – Urbania (PU) Italy | Tel Aviv Israel. RR è un progetto di Franco Londei

  • Contatti
  • Donazioni
  • Politica privacy e cookie
  • Principi etici e mission
FacebookTwitterWhatsapp

Removed from reading list

Undo
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?