La Russia cerca di aprire un porto sul Mar Rosso. Vantaggi anche per l’Iran

28 Maggio 2024
sudan russia Yasser Al-Atta
Il generale Yasser Al-Atta

La Russia potrebbe firmare un accordo con le Forze armate sudanesi (SAF) per la fornitura di armi in cambio di un centro logistico russo a Port Sudan, sul Mar Rosso. Lo ha reso noto l’American Institute for the Study of War (ISW) in un rapporto.

Il 25 maggio, il vicecomandante in capo delle forze armate sudanesi, Yasser Al-Atta, ha dichiarato che una delegazione delle SAF si recherà in Russia nel prossimo futuro per concludere un accordo che prevede lo scambio di “armi e munizioni vitali” con un hub logistico russo a Port Sudan. Al-Atta ha descritto il previsto hub russo come “non esattamente una base militare”, si legge nel messaggio.

È stato inoltre riferito che il viceministro degli Esteri russo e rappresentante speciale del Presidente russo in Africa e Medio Oriente Mikhail Bogdanov ha incontrato il capo del SAF Abdel Fattah al Burhan e diversi altri funzionari sudanesi durante una visita di due giorni in Sudan il 28 e 29 aprile.

ISW ha valutato che la Russia potrebbe cambiare schieramento nella guerra civile sudanese per sostenere il SAF nel tentativo di acquisire una base navale nel Mar Rosso e che l’appoggio russo al SAF avvantaggerebbe notevolmente l’Iran, allineando la politica e la strategia russa e iraniana nella regione, si legge nella revisione.

Haamid B. al-Mu’tasim

Blogger siriano rifugiato in Italia. Esperto di terrorismo islamico e di dinamiche mediorientali in particolare di Siria e Iraq

Dona con carta di credito

Sostienici usando PAYPAL

Sostieni Rights Reporter con una piccola donazione

Newsletter

Fai come migliaia di nostri lettori, iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato senza però essere disturbato. Puoi cancellarti quando vuoi
condanna internazionale per israele
Previous Story

La condanna per Israele è automatica, i fatti non contano

iran bomba atomica
Next Story

L’Iran corre verso l’atomica ma Biden lo tiene segreto

Latest from Africa

Go toTop