In una intervista alla ABC il Segretario alla Difesa USA ha duramente attaccato l’Iran e il suo programma nucleare e ha rilasciato dichiarazioni che però non trovano tanto riscontro nella politica reale della Casa Bianca.
Parlando ai giornalisti di ABC per la rubrica “This Week”, Panetta ha detto che «gli USA non permetteranno all’Iran di dotarsi di armi nucleari» aggiungendo poi che «se gli sforzi diplomatici dovessero fallire gli Stati Uniti non esiteranno a intraprendere una azione militare contro l’Iran».
Panetta ha poi aggiunto che al Dipartimento della Difesa «i piani di una attacco all’Iran sono già pronti da tempo» e che riguardano diversi scenari fino alla “guerra totale”.
Ora, chiaramente ci auguriamo che le parole di Panetta siano sincere ma non possiamo non notare che queste dichiarazioni escono puntualmente ogni volta che Israele si mostra poco disponibile ad aspettare ulteriori sviluppi diplomatici. Dopo l’ennesimo fallimento dei colloqui del gruppo dei 5+1 con l’Iran (colloqui di Bagdad) a Gerusalemme si sono mostrati “stanchi” e preoccupati per l’ennesima concessione di tempo agli Ayatollah. Non vorremmo quindi che fosse l’ennesimo tentativo americano di bloccare qualsiasi iniziativa israeliana rivolta alle centrali nucleari iraniane nel tentativo di far credere che gli USA sono convinti di poter fermare gli iraniani con la diplomazia o con le sanzioni ma che nel frattempo non escludono altre opzioni. Ormai non è più tempo della diplomazia e anche a Washington lo sanno benissimo, solo che cercano una “via d’uscita” che non possa nuocere ad Obama alle prossime elezioni. Quindi ci si perdoni se crediamo poco alle dichiarazioni di Panetta. Ci sembrano fumo negli occhi degli elettori americani e rilasciate prettamente ad uso interno.
Secondo Protocollo Israel