Il Ministero degli Esteri russo ha messo in guardia gli Stati Uniti, la NATO e l’Ucraina da “passi sconsiderati” in Transnistria, in seguito al presunto dispiegamento di truppe ucraine nella regione separatista.

In una dichiarazione sul suo sito ufficiale, il servizio diplomatico, con un link ai dati del Ministero della Difesa russo, ha affermato giovedì che l’Ucraina ha accumulato un numero significativo di personale, attrezzature militari e artiglieria in posizioni di tiro sul confine tra Ucraina e Transnistria e ha aumentato “senza precedenti” i voli dei suoi droni sul territorio della Transnistria.

“Mettiamo in guardia gli Stati Uniti, i Paesi membri della NATO e i loro reparti ucraini dai prossimi passi sconsiderati”, ha sottolineato il ministero.

Mosca sostiene la necessità di risolvere qualsiasi questione con mezzi politici e diplomatici, tuttavia “nessuno dovrebbe avere dubbi” sul fatto che l’esercito russo “risponderà adeguatamente” alle provocazioni e garantirà la protezione dei suoi compatrioti, ha sottolineato il ministero.

“Provocazione armata”

“Qualsiasi azione che rappresenti una minaccia alla loro sicurezza sarà considerata, in conformità con il diritto internazionale, come un attacco alla Federazione Russa”, ha dichiarato il ministero.

Il Ministero della Difesa russo ha affermato che l’Ucraina sta preparando una “provocazione armata” contro la Transnistria, una regione separatista non riconosciuta a livello internazionale come parte della Moldavia.

La dichiarazione ha affermato che è prevista un’offensiva contro le truppe russe nella regione separatista, con le forze ucraine che sarebbero vestite con le uniformi delle forze armate russe.

In risposta, il governo moldavo ha dichiarato in un comunicato che le autorità non confermano le affermazioni del Ministero della Difesa russo.