Siria (Rights Reporter) – Il Dipartimento di Stato americano ha diffuso ieri sera una nota molto dura nella quale accusa la Russia e il regime siriano di aver bombardato civili e ospedali nelle aree di Idlib e Hama provocando la morte di molti civili e di almeno tre medici.
«Gli Stati Uniti sono molto preoccupati dalla segnalazioni ricevute da diverse fonti in merito ad attacchi aerei avvenuti nella aree di Idlib e Hama il 19 e il 20 settembre, bombardamenti nei quali sono stati uccisi almeno tre medici e danneggiate diverse strutture mediche, apparecchiature mediche e strutture per la protezione dei civili» ha detto ieri sera il portavoce del Dipartimento di Stato americano Heather Nauert senza però specificare a quali fonti si riferisse.
«Questo tipo di attacchi indiscriminati si adattano perfettamente a un modello molto famigliare all’aviazione russa e a quella siriana, un modello nel quale si prendono di mira i civili, le strutture sanitarie e il personale medico» ha poi proseguito Heather Nauert nella sua durissima dichiarazione.
Non è chiaro tuttavia a quali fonti in Siria si riferisse il Dipartimento di Stato americano e alla richiesta da parte di diverse agenzie di stampa di precisare la fonte di tali terribili notizie il Dipartimento di Stato americano si è rifiutato di fornire dettagli.
L’Osservatorio per i Diritti Umani in Siria ha detto che in decine di attacchi aerei nelle zone di Idlib e Hama sono morti diversi civili ma non ha parlato di attacchi a strutture mediche pur ammettendo che è molto difficile riuscire a documentare tutti i fatti dato che le incursioni nei vari villaggi della zona sarebbero state decine e ci sarebbero molte donne e bambini tra le vittime dei raid aerei russi e siriani. Tuttavia l’Osservatorio per i Diritti Umani in Siria ammette che nei villaggi di Khan Shaykhun, Al-Taman’aa e Kafr Nubl, a sud di Idlib, sarebbero state colpite deliberatamente alcune strutture per la difesa dei civili senza tuttavia specificare se si trattasse di strutture mediche.
La Russia ha immediatamente rigettato le accuse lanciate dal Dipartimento di Stato americano negando l’accaduto e chiedendo agli americani di fornire le prove relative a queste gravissime accuse.
Non sarebbe la prima volta che aerei russi e siriani prendono di mira strutture mediche o delegate alla difesa dei civili. Diverse ONG, tra le quali anche Medici Senza Frontiere, ha accusato più volte russi e siriani di bombardare i loro centri medici in Siria.