Rights Reporter
  • Home
  • Categorie
    • Medio Oriente
    • Opinioni
    • Editoriali
    • Intelligence
    • Report e analisi
    • Africa
    • Società e cronaca
  • Donazioni
  • Utilità
    • Politica per i Cookie
    • Principi etici e mission di Rights Reporter
    • Contatti
    • Chi siamo
Reading: Anche per la GB la Cina commette genocidio nello Xinjiang, ma di sanzioni nemmeno l’ombra
Share
Aa
Rights Reporter
Aa
Search
  • Home
  • Categorie
    • Medio Oriente
    • Opinioni
    • Editoriali
    • Intelligence
    • Report e analisi
    • Africa
    • Società e cronaca
  • Donazioni
  • Utilità
    • Politica per i Cookie
    • Principi etici e mission di Rights Reporter
    • Contatti
    • Chi siamo
Follow US
© Rights Reporter – Tutti i Diritti riservati – 61049 Urbania (PU)
Rights Reporter > Società e cronaca > Anche per la GB la Cina commette genocidio nello Xinjiang, ma di sanzioni nemmeno l’ombra
Società e cronaca

Anche per la GB la Cina commette genocidio nello Xinjiang, ma di sanzioni nemmeno l’ombra

Maurizia De Groot Vos
Maurizia De Groot Vos Aprile 23, 2021
Updated 2021/05/25 at 3:33 PM
Share
Manifestazione contro il genocio nello Xinjiang
SHARE

La Cina commette genocidio nello Xinjiang. Ormai tutto il mondo libero è concorde con questa definizione. L’ultima in ordine di tempo a stabilirlo è stata la Gran Bretagna sebbene con la contrarietà del Governo.

Contents
Il Governo di Boris Johnson contrario alla definizione di genocidioSenza sanzioni contro la Cina è tutto inutile

Ieri il Parlamento britannico lo ha stabilito all’unanimità dopo un dibattimento di tre ore durante il quale non è mai stato sottovalutato il peso della parola “genocidio”.

I legislatori della Camera dei Comuni britannica hanno approvato una mozione in cui dichiara che gli uiguri e altre minoranze etniche e religiose nella regione autonoma cinese dello Xinjiang nordoccidentale “stanno subendo crimini contro l’umanità e genocidio”.

Il deputato Nusrat Ghani, che la Cina ha sanzionato insieme ad altri quattro membri del parlamento il mese scorso, ha presentato il disegno di legge dicendo ai legislatori che, sebbene non debbano mai abusare del termine genocidio, non devono mai mancare di usarlo quando giustificato.

«Oggi, questo parlamento ha una possibilità storica, indipendentemente dalla differenza di idee politiche nella maggior parte delle altre questioni, di tenere la testa alta, alzarsi in piedi e difendere coloro che non hanno voce», ha detto nelle sue osservazioni introduttive il deputato Nusrat Ghani.

Pechino è stata accusata dagli Stati Uniti, dall’Unione Europea e da altre nazioni per lo più occidentali di aver internato più di un milione di suoi cittadini uiguri nei campi dello Xinjiang dove sono sottoposti a lavori forzati, torture e sterilizzazione.

Pechino è accusato anche di uccisioni illegali, sparizioni forzate e altre violazioni dei diritti umani, tutti casi che la Cina contesta con veemenza, sostenendo che i campi servono a combattere il terrorismo e che nessuno può intromettersi negli affari interni cinesi.

Il Governo di Boris Johnson contrario alla definizione di genocidio

Quella di ieri è una svolta importante perché fino a ieri il Governo britannico di Boris Johnson, pur condannando il trattamento riservato dai cinesi al popolo degli uiguri, era sempre stato riluttante ad usare la parola “genocidio” e probabilmente non cambierà idea.

«Un accertamento di genocidio richiede la prova che atti rilevanti siano stati compiuti con l’intento di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico o religioso», ha detto Nigel Adams, ministro per l’Asia, durante il dibattito in Parlamento.

«Per queste ragioni, non crediamo che sia giusto che il governo prenda una decisione in questo, o in qualsiasi altro caso in cui vengano denunciati genocidio o crimini contro l’umanità» ha poi concluso.

Questa mattina l’ambasciata cinese in Gran Bretagna ha ammonito i politici britannici definendo la dichiarazione “una vergogna oltraggiosa contro i risultati dello sviluppo dello Xinjiang”.

L’ambasciata di Pechino a Londra questa mattina ha pubblicato una dichiarazione ribadendo la posizione cinese secondo la quale le questioni relative allo Xinjiang sono di natura antiterrorismo, deradicalizzazione e antiseparatismo, affermando che le accuse di una manciata di parlamentari britannici “sono la menzogna più assurda del secolo, una scandaloso insulto e un affronto al popolo cinese e una grave violazione del diritto internazionale e delle norme fondamentali che regolano le relazioni internazionali”.

Senza sanzioni contro la Cina è tutto inutile

È bello che anche la Gran Bretagna si sia unita al coro del mondo libero che condanna la Cina per quanto sta facendo nello Xinjiang, sebbene lo abbia fatto incredibilmente con il governo contrario, ma la bellezza di un gesto non basta senza sanzioni che facciano pagare ai cinesi i propri crimini.

Già nessuno parla più di sanzioni alla Cina per il criminale comportamento tenuto all’inizio della Pandemia. Oggi parlano tutti di genocidio nello Xinjiang ma nessuno parla di sanzioni a Pechino, come se la Cina fosse la padrona del mondo e potesse fare tutto ciò che vuole.

Vogliamo fare una cosa veramente giusta? Non limitiamoci a riempirci la bocca con le parole “Diritti Umani” e “genocidio nello Xinjiang”. Cominciamo finalmente a far pagare alla Cina i propri crimini, a partire dallo Xinjiang fino al comportamento tenuto con il COVID-19.

TAGGED: cina, gran bretagna, sanzioni alla cina, uiguri, Xinjiang
Share this Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email

Seguici su...

Facebook Like
Twitter Follow

You Might Also Like

gran bretagna minaccia russia
Report e analisi

Vertici militari britannici: questo è il nostro 1937

Giugno 29, 2022
xi jinping arrabbiato con putin
Editoriali

Ecco la politica cinese per il futuro. E non c’è la Russia

Giugno 18, 2022
guerra russia ucraina umiliare putin
Opinioni

Perché per avere una vera pace occorre umiliare Putin

Maggio 16, 2022
Editoriali

Aggressione russa all’Ucraina: l’importanza di scegliere da che parte stare

Aprile 8, 2022
Rights Reporter
Follow US

© Rights Reporter – Tutti i Diritti riservati – 61049 Urbania (PU)

  • Contatti
  • Chi siamo
  • Principi etici e mission
  • Politica privacy e cookie
La privacy per noi è importante
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Supponiamo che tu sia cosciente di questo, ma puoi comunque rifiutare se lo desideri. Cookie settingsACCETTA
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo

Removed from reading list

Undo
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?