Israele, Tel Aviv (Rights Reporter) – Secondo alcuni media libanesi ripresi poi da quelli israeliani, ieri sera aerei con la Stella di David avrebbero bombardato una fabbrica di armi situata nei dintorni della città siriana di Homs.

Testimoni sentiti dalla TV Al Mayadeen, collegata a Hezbollah, riferiscono di “grandi esplosioni” e che i sistemi antiaerei siriani avrebbero sparato alcuni missili sui jet israeliani, senza tuttavia colpirli. Ad essere colpita sarebbe stata una fabbrica e un deposito di armi destinate agli Hezbollah libanesi. Israele, come consuetudine, non conferma né smentisce l’attacco.

Allarme missili su Tel Aviv e sul centro di Israele

Alle 2:48 di questa notte le sirene dell’allarme missilistico hanno suonato a Tel Aviv-Jaffa, Givatayim, Bat Yam, Holon e Azur provocando apprensione tra i residenti. Nel giro di poco tempo un portavoce del IDF ha detto però che si sarebbe trattato di un falso allarme ma che comunque l’IDF avrebbe indagato per verificare i motivi dell’allarme.

Allarmi a sud e a nord

L’allarme per possibili ritorsioni è molto alto sia al sud di Israele dove martedì scorso l’IDF ha fatto saltare in aria un tunnel del terrore di Hamas uccidendo 7 terroristi tra i quali importanti comandanti di Hamas e della Jihad Islamica, che al nord dopo che questa notte i Jet con la Stella di David hanno bombardato la fabbrica di armi destinate a Hezbollah. Il Governo ha deciso di potenziare ulteriormente le difese sia lungo il confine con Gaza che sul Golan e lungo il confine con il Libano.