siria art golan

Il crescente timore che le forze armate siriane oppure i gruppi terroristi collegati al regime siriano usino le armi chimiche, ha spinto le Nazioni Unite a inviare un kit contro le armi chimiche e batteriologiche ai militari della forza di pace che presidiano le Alture del Golan.

Non è un buon segnale anche se dal Palazzo di Vetro sdrammatizzano affermando che “è solo una misura cautelativa”. Nel Golan sono presenti circa 1.000 soldati disarmati che hanno il compito di monitorare l’applicazione del cessate il fuoco tra Israele e Siria.

E’ stato il capo della missione, Herve Ladsous, a informare la stampa della decisione presa dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu di dotare i militari di un kit contro gli attacchi chimici e batteriologici. Le truppe Onu presenti nelle Alture del Golan sono state fatto oggetto di diversi attacchi negli ultimi giorni da parte dell’esercito siriano, attacchi che hanno provocato il ferimento di cinque caschi blu. Da qualche giorno la Siria ha aumentato il numero dei mezzi corazzati lungo il confine con Israele e questo non ha mancato di procurare un certo allarme anche tra le forze Onu. Si teme che come ultima carta il regime siriano cerchi di coinvolgere Israele nel conflitto.