Turchia, 17 marzo 2016 – Il gruppo curdo Kurdistan Freedom Hawks (TAK) ha rivendicato questa mattina l’attentato che lo scorso 13 marzo ha ucciso almeno 37 persone ad Ankara, in Turchia. Lo hanno reso noto i miliziani curdi attraverso un comunicato distribuito sul web.

Nel comunicato il TAK spiega che l’attentato è stato effettuato come risposta agli attacchi turchi nel Kurdistan anche se – ammette il gruppo curdo – non era loro intenzione fare una strage di civili, cosa piuttosto difficile da credere vista la dinamica dell’attentato. Nel comunicato si spiega che l’attacco era rivolto alle forze di sicurezza turche responsabili di uccidere centinaia di civili curdi e non ai civili. Il TAK aveva già in precedenza rivendicato altri attentati effettuati in Turchia, come quello che il mese scorso uccise 29 persone.

Il TAK è ufficialmente separato dal PKK anche se gli esperti di terrorismo affermano che i due gruppi collaborano in maniera molto attiva tra di loro.

Redazione