Un attacco aereo contro una base iraniana in Siria, attribuito a Israele, è avvenuto sabato scorso anche se ne abbiamo avuto conferma solo ieri sera.
Stando a quanto riferito da testimoni locali, aerei non identificati hanno bombardato “in modo severo” una base iraniana nella città di Boukamal, al confine tra Siria e Iraq.
Nel bombardamento sarebbero morti almeno sette miliziani iraniani e almeno due ufficiali, mentre non si conosce il numero dei feriti.
Ad essere colpiti sono stati depositi di armi, veicoli blindati pronti a partire per il Libano, almeno un deposito di missili e un intero deposito di componentistica avanzata.
Testimoni locali riferisco che da diversi giorni gli iraniani stavano trasportando nella base interi container di armi e di componenti per sistemi d’arma, nonché centinaia di miliziani sciiti trasportati con aerei cargo direttamente dall’Iran.
La stampa siriana e iraniana attribuisce l’attacco ad aerei israeliani, ma da Gerusalemme non arrivano né conferme né smentite.
Con la formazione del nuovo governo in Israele si presume che gli attacchi verso obiettivi iraniani in Siria, seguendo una precisa strategia, si moltiplicheranno fino a quando gli Ayatollah non decideranno di lasciare completamente il territorio siriano.