Mentre i Governi occidentali sono impegnati nella lotta al terrorismo islamico continuano imperterriti a finanziare la ANP (Autorità Nazionale Palestinese) di Abu Mazen il quale dopo aver promesso che non avrebbe usato i soldi occidentali per pagare gli stipendi dei terroristi palestinesi arrestati si rimangia tutto e con un vero e proprio inganno usa proprio il denaro donato dall’occidente per lo sviluppo della Palestina per finanziare il terrorismo palestinese.
A rivelare l’inganno perpetrato da Abu Mazen ai danni dell’occidente è un rapporto diffuso da Palestinian Media Watch il quale svela come, nonostante le promesse fatte da Abu Mazen ai governi occidentali e in particolare all’Unione Europea e agli Stati Uniti, la ANP abbia continuato a pagare gli stipendi ai terroristi palestinesi usando un semplice stratagemma.
Era l’agosto del 2014 quando Abu Mazen pur di mantenere il controllo su oltre un miliardo di dollari di aiuti promise a Stati Uniti e Unione Europea che avrebbe interrotto il pagamento degli stipendi ai terroristi palestinesi incarcerati e alle loro famiglie. In realtà non lo ha fatto, o meglio, la ANP in effetti non figura più come pagatrice di quegli stipendi, ma è la OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) a farlo. In sostanza Abu Mazen trasferisce il denaro destinato al pagamento degli stipendi dei terroristi alla OLP, legata a doppio filo alla Autorità Nazionale Palestinese, la quale poi provvede al pagamento dei terroristi palestinesi. Ufficialmente non è più la ANP a farlo ma è la OLP, in realtà vengono sempre usati i soldi occidentali trasferiti dalle casse delle Autorità Nazionale Palestinese a quelle della Organizzazione per la Liberazione della Palestina.
Palestinian Media Watch svela tutti i passaggi di denaro dalla ANP alla OLP e in particolare di quei soldi che prima erano destinati al Ministero degli Affari dei Prigionieri, ufficialmente chiuso ma in effetti passato sotto il controllo della OLP. Ulteriori indagini hanno documentato come usando semplicemente una sigla diversa milioni di dollari donati dall’occidente per lo sviluppo della Palestina siano finiti per finanziare il terrorismo. Non è più la ANP ma è la OLP a farlo. Cambia il nome ma il risultato è lo stesso. E’ bastato aumentare il trasferimento di denaro alla OLP portandolo da 294 milioni di shekel (circa 78 milioni di dollari) nel 2014 a 775 milioni di shekel (più di 206 milioni di dollari) nel 2015 per risolvere il problema. E’ chiaramente una frode ai danni dei donatori internazionali.
Vogliamo essere buoni è immaginare che né all’Unione Europea né negli Stati Uniti si siano accorti di questa frode, vogliamo pensare che forse perché impegnati ad attaccare Israele non se ne siano accorti e non abbiano analizzato i bilanci della ANP, così abbiamo provveduto a informare del fatto la Commissione Affari Esteri dell’Unione Europea e il Servizio europeo per l’azione esterna chiedendo indagini approfondite e che ne fossero informate anche le competenti autorità Americane. In qualità di cittadini europei vogliamo sapere se i nostri soldi finiscono per finanziare il terrorismo islamico di matrice palestinese e, se venisse accertato che Abu Mazen e la ANP hanno frodato la UE finanziando il terrorismo palestinese, chiediamo che vengano immediatamente interrotti i trasferimenti di denaro alla ANP. A marzo la UE ha autorizzato il trasferimento di 252,5 milioni di Euro alla ANP e vogliamo sapere se quel denaro è andato a finanziare il terrorismo palestinese.
Scritto da Sonia M.