khamenei-obama

Alla vigilia della ripresa dei colloqui sul nucleare iraniano, che riprenderanno domani a Vienna, il Leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, assesta un colpo probabilmente mortale alle ridicole pretese di Obama di trattare con l’Iran.

«Le aspettative occidentali si limitare il programma missilistico iraniano sono stupide e idiote»ha detto ieri Khamenei in una dichiarazione ripresa dall’agenzia iraniana IRNA. Anzi, l’Ayatollah Khamenei ha invitato le Guardie della Rivoluzione iraniana ad aumentare i loro sforzi per arrivare a una “produzione di massa” di missili balistici. «Mentre tutto il mondo minaccia ogni giorno di attaccare l’Iran l’occidente pretende che la Repubblica Islamica rinunci alle sue prerogative di difesa» ha detto ancora Khamenei alla IRNA. «Questa è una aspettativa ridicola che solo stupidi e idioti possono pretendere» ha poi concluso l’Ayatollah Khamenei.

Il programma iraniano per lo sviluppo di missili balistici è uno dei problemi più pesanti sul tavolo delle trattative sul nucleare iraniano. Le potenze mondiali vorrebbero tenere il programma missilistico iraniano sotto controllo mentre l’Iran rifiuta qualsiasi controllo e afferma che lo sviluppo di missili balistici è una componente fondamentale della difesa iraniana.

La pugnalata a Obama

Le dichiarazione di Khamenei arrivate proprio a ridosso della ripresa dei colloqui con il gruppo dei 5+1sono una vera e propria pugnalata alle aspettative di Obama di raggiungere un accordo credibile con l’Iran sul suo programma nucleare. Già gli Stati Uniti hanno fatto molte concessioni all’Iran e sorvolare anche sul consistente programma missilistico iraniano sarebbe veramente troppo anche per Obama. Di contro Teheran non sembra intenzionata a recedere di un passo su questo punto.

Appoggio russo

I colloqui tra Iran e il gruppo dei 5+1 arrivano proprio nel momento di massima tensione tra Stati Uniti e Russia a causa delle tensioni in Ucraina e Khamenei sembra fare affidamento proprio su questo fatto per forzare la mano americana. La Russia è indiscutibilmente il maggiore alleato dell’Iran e al di la dei discorsi di circostanza sul nucleare iraniano, lo ha sempre appoggiato. Adesso può far fare l’ennesima brutta figura a Obama e di certo non perderà occasione per farlo.

La soluzione più credibile per questa ennesima tornata dei colloqui farsa sul nucleare iraniano sarà quindi quella dell’ennesimo rinvio. Intanto Teheran veleggia verso la sua prima bomba atomica e senza nemmeno più l’assillo delle sanzioni.

Scritto da Noemi Cabitza