La Turchia starebbe per lanciare una massiccia operazione militare nel Kurdistan siriano e più precisamente nel cantone di Afrin.

A rivelarlo è il ministro della Difesa turco, Fikri Isik, il quale parlando alla televisione di Stato turca ha detto che la Turchia considera la presenza di miliziani curdi siriani nel cantone di Afrin una seria minaccia per la nazione turca. Questa notte alcuni colpi di armi da fuoco sono partiti da quella zona all’indirizzo di militari turchi che hanno risposto al fuoco. Operazioni militari dell’esercito turco, anche se in formato ridotto, vengono segnalate anche questa mattina nel Kurdistan siriano. Ma secondo gli osservatori è solo il preludio all’annunciata operazione militare turca nel Kurdistan siriano.

Dopo le parole del Ministro della Difesa turco, dal Kurdistan siriano è partito subito un appello a fermare la Turchia, appello rivolto in particolare agli Stati Uniti i quali sono alleati dei curdi e li affiancano nella loro lotta allo Stato Islamico. Washington ritiene i curdi siriani e iracheni gli unici che hanno combattuto efficacemente lo Stato Islamico ma potrebbe cedere alle pressioni della Turchia per quanto concerne il Kurdistan siriano e la sua possibile indipendenza che Erdogan vede come fumo negli occhi e considera una minaccia alla integrità della Turchia.