terrorista-palestinese-Omar-ZayedSi chiamava Omar Nayef Zayed il terrorista palestinese ucciso misteriosamente in Bulgaria ed era ricercato da Israele per l’omicidio di Eliyahu Amadi avvenuto a Gerusalemme nel 1986, omicidio per il quale il terrorista palestinese era stato arrestato e condannato all’ergastolo.

Omar Nayef Zayed era però riuscito a fuggire dal carcere con l’espediente dello sciopero della fame che gli aveva permesso di essere ricoverato nel carcere psichiatrico di Betlemme, molto meno controllato, da dove era poi evaso rifugiandosi in vari Paesi arabi per sfuggire alla cattura. Nel 1994 si era trasferito in Bulgaria dove si era anche sposato. Israele aveva chiesto alla Bulgaria di estradare Omar Nayef Zayed che, saputo della imminenza della sua estradizione, si sarebbe rifugiato presso l’ambasciata palestinese a Sofia dove viveva da due mesi. Ieri mattina è stato ritrovato in fin di vita sul retro della ambasciata palestinese in Bulgaria, sembra caduto dall’edificio che ospita la sede diplomatica palestinese, anche se su questo ci sono versioni discordanti. Secondo una primissima ricostruzione Omar Nayef Zayed sarebbe stato colpito da un colpo di arma da fuoco alla testa. Una seconda ricostruzione parla invece di avvelenamento mentre una terza, forse la più probabile e che arriva dalla Procura di Sofia, nega le prime due e parla di “tragico incidente”.

Membro del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina era diventato scomodo per molta gente a partire dall’ambasciatore palestinese in Bulgaria, Ahmad Madbough, il quale nei giorni scorsi avrebbe imposto un ultimatum al terrorista palestinese intimandogli di consegnarsi alla polizia bulgara entra 48 ore, circostanza che però viene negata dalla ANP. Il rischio era quello di compromettere le buone relazioni con le autorità bulgare che pur mantenendo buoni rapporti con Israele riconoscono anche la Palestina.

Le accuse al Mossad

Secondo il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina a uccidere Omar Nayef Zayed è stato il Mossad, la stessa versione che fornisce Hamas che chiama il terrorista palestinese con l’appellativo di “martire”. Pochi dubbi sulla sua morte anche dalla famiglia di Omar Nayef Zayed che in una intervista a Palestine News Network parla di “omicidio politico”. Il Presidente della Autorità Nazionale Palestinese, Abu Mazen, ha ordinato una inchiesta per fare luce sulla morte del terrorista palestinese ma anche dalle sue prime dichiarazioni traspare una non troppa velata accusa al Mossad. Da Israele non arrivano invece dichiarazioni, solo la fiducia verso le istituzioni bulgare in merito al fatto che saranno in grado di fare chiarezza sull’accaduto.

Scritto da Sarah F.