Turchia, Istanbul – L’esercito turco ha reso noto che in una operazione militare contro il PKK nel sud-est del Paese sono rimasti uccisi 23 ribelli curdi.
L’operazione sarebbe avvenuta ieri mattina nella provincia di Mardin e avrebbe visto coinvolte forze di terra, corazzate e con l’utilizzo di supporto aereo. Da luglio, secondo Erdogan, sarebbero circa 5.300 i ribelli curdi catturati o uccisi dalle forze di sicurezza turche, 347 sono stati uccisi solo nelle recenti operazioni effettuate dall’esercito turco nelle regioni di Mardin, Sirnak e Hakkari.
Da parte turca il conto dei morti da luglio è arrivato a 355 militari e un numero imprecisato ma molto alto di civili.
La Turchia prosegue le sue operazioni nel Kurdistan turco e in quello iracheno contro il PKK senza badare tanto ai morti civili tra la popolazione curda il cui numero non si conosce ma che esperti stimano nell’ordine di diverse centinaia se non migliaia.
Redazione