SodaStream e boicottaggio: il simbolo della ipocrisia e della malafede antisemita

3 Febbraio 2014

«Quelli che vogliono il boicottaggio dei prodotti israeliani credendo di aiutare i palestinesi ma finiscono per farci del male». A parlare così è Nabil Bashrat, 40 anni, residente a Ramallah e operaio presso la SodaStream.

Sono centinaia le famiglie palestinesi che si mantengono con il lavoro che da loro la SodaStream e ogni giorno decine di palestinesi vanno in fabbrica a chiedere lavoro. Interi villaggi dipendono da questo lavoro e la campagna promossa da Oxfam e da altre Ong “antisemite umanitarie” non danneggia Israele ma danneggia i palestinesi. Ma l’odio verso Israele è talmente forte che a questa gente da strapazzo non interessa nulla se centinaia, migliaia di famiglie palestinesi rimangono senza lavoro.

E’ il vero volto del boicottaggio contro i prodotti israeliani, quello dell’antisemitismo e dell’odio verso Israele, l’unica democrazia in Medio Oriente che in molti vorrebbero sottomessa ai loro assurdi voleri. Non c’entrano nulla i Diritti dei palestinesi. Se così fosse questa gente chiederebbe conto dei tantissimi soldi per lo sviluppo palestinese spariti nel nulla o delle violazioni dei Diritti dei palestinesi perpetrate da Hamas e dalla ANP. Invece continuano imperterriti a dare addosso a Israele.  E’ puro odio verso Israele e non volontà di tutelare i Diritti dei palestinesi.

E’ antisemitismo mascherato da attività umanitaria, una attività che fa girare centinaia di milioni di dollari a favore di queste pseudo organizzazioni umanitarie che nel resto del mondo si guardano bene di proteggere e tutelare i palestinesi. Un business che questa gentaglia da strapazzo non intende farsi sfuggire.

SodaStream è stato per gli odiatori umanitari un auto-goal clamoroso e questo grazie al coraggio di Scarlett Johansson che ha avuto la forza di dire di no a questo antisemitismo umanitario e ha smascherato l’ipocrisia che si cela dietro al boicottaggio dei prodotti israeliani, fatto passare per una sorta di opera di tutela dei Diritti dei palestinesi quando in effetti mette sul lastrico proprio migliaia di famiglie palestinesi.

Noemi Cabitza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre informato sui nuovi articoli e sulle nostre iniziative

SOSTIENICI USANDO STRIPE

Previous Story

Hamas: luce verde a nuovi lanci di missili su Israele

Next Story

Quei bravi ragazzi palestinesi. Come ti frego Israele

Latest from Società e cronaca

Go toTop